Ogni rivoluzione che si rispetti ha bisogno di una scintilla che possa far divampare il fuoco sacro da cui trasformare le idee in azioni concrete. E proprio questo sta accadendo alla nuova Hermada, sia con la prima squadra gestita dal duo Sacchetti-Lauretti sotto l'occhio vigile del presidente Marcuzzi, che con il rinnovato settore giovanile affidato - per quanto concerne l'aspetto tecnico - a Franco Frateloreto e Fabio Bonerba per quello organizzativo e strutturale. L'Open Day della scuola calcio femminile, a cui ha presenziato anche il capitano della Roma e terzino della nazionale italiana Elisa Bartoli, è stato solo il primo tassello di un mosaico in fase di composizione, da aggiungere al resto del vivaio rossoblu con la Juniores in attesa del ripescaggio nell'Elite e gli Allievi ed i Giovanissimi mai competitivi come nella prossima annata ormai alle porte.
Insomma, l'Hermada del nuovo corso pensa in grande. E decide giustamente di partire dalle fondamenta per costruire una casa solida e confortevole.